Gollini 6: Mai impegnato in tutta la partita, nell’unica occasione pericolosa della Lazio al 75’ ci ha pensato il compagno norvegese a sbrogliare la matassa
Ostigard 6,5: Impeccabile, è stato svelto e risolutivo sia al 75’ che nell’ultima azione della partita su calcio d’angolo dei biancocelesti
Rrahmani 6: Attento e preciso ha messo la museruola agli attaccanti avversari rendendoli inoffensivi
Juan Jesus 6: Efficace sia in area che al limite pronto a fermare lo svolgimento delle azioni di attacco della squadra di Sarri
Di Lorenzo 6: Con una squadra disegnata in quel modo non aveva spazi per rilanciare l’azione sulla fascia e si è limitato ad una partita contenitiva.
Demme 6: Aveva il compito di porre un argine alla costruzione della manovra avversaria e l’ha svolto con impegno e volontà senza sbavature
(Dal 60’ Gaetano 5,5: Solo un gran tiro da fuori area su calcio d’angolo che ha sfiorato il palo di Provedel)
Lobotka 7: Il migliore tra i suoi, si è dannato nella zona centrale cercando di dare impulso al gioco ma non ha trovato rispondenza nei suoi compagni.
Mario Rui 6: Non avendo Kvaratskhelia sulla sua zona ha preferito dare spessore ai compiti difensivi non disdegnando però di spostarsi verso la zona centrale del campo per cercare di trovare una soluzione alla costruzione della manovra offensiva.
(Dall’ 80’ Mazzocchi s.v.)
Politano 6: Nel primo tempo forse avrebbe dovuto insistere di più nell’uno contro uno, infatti quando l’ha fatto nei secondi quarantacinque minuti il Napoli si è reso un po' più pericoloso.
(Dall’ 84’ Lindstrom s.v.)
Zielinski 5: Mazzarri lo ha schierato fin dal primo minuto forse più per forza maggiore. La sua testa molto probabilmente è altrove tant’è che il suo contributo è stato decisamente insufficiente
(Dall’84’ Dendoncker s.v.)
Raspadori 5: Schierato come prima punta si è battuto ma si è visto solo nel secondo tempo quando con un’azione personale è entrato in area ma invece di tirare ha passato al centro verso chi?
(Dal 79’ Ngonge s.v.)