Meret 6: Sul gol di Gudmundsson non può far nulla il tiro da fuori area dell’islandese è forte e indirizzato nell’angolino basso. Per il resto ordinaria amministrazione
Di Lorenzo 7: Presidia bene la fascia lottando con i denti contro chiunque si avventura dalle sue parti, sfiora la rete personale con un gran tiro da fuori area ma il pallone si stampa sulla traversa.
Rrahmani 7: Annulla Kean lottando senza risparmiarsi, va vicino al goal nelle fasi iniziali della ripresa con un bel colpo di testa che accarezza la traversa di De Gea.
Buongiorno 7,5: Un muro invalicabile. Emblematico l’intervento su un attaccante avversario a sbrogliare una situazione che poteva diventare pericolosa.
Politano 7: Corre come un ossesso sulla fascia facendo ammattire la difesa viola ,De Gea gli nega una meritata rete con uno dei suoi grandi interventi. Lascia il campo sfinito.
(Dall’ 82’ Olivera s.v.)
Gilmour 7: Giostra a centrocampo facendo alzare il tasso tecnico, dal suo piede parte l’azione che porta il Napoli al raddoppio. Colpito da crampi gioca gli ultimi minuti stoicamente stringendo i denti.
Lobotka 6,5: La presenza dello scozzese al suo fianco gli giova molto, gioca sui livelli dell’anno tricolore con efficacia e padronanza del campo. Avrebbe meritato un voto in più se fosse andato ad ostacolare Gudmundsson impedendogli il tiro pulito.
McTominay 7: In settimana si era molto parlato di problemi muscolari per lo scozzese ma alla fine Conte ha sciolto la riserva impiegandolo fin dal primo minuto e lui ha ripagato la scelta del suo allenatore giocando una gran partita. Suo il tiro respinto da De Gea sul quale si è avventato Lukaku nella rete del vantaggio. E’ uscito zoppicando.
(Dall’ 86’ Billing s.v.)
Spinazzola 7: Un’ottima prestazione quella del pomeriggio. Bravo nell’uno contro uno tiene in affanno la retroguardia viola, avrebbe meritato la rete ma De Gea nelle fasi finali del primo tempo glielo nega.
(Dal 91’ Juan Jesus s.v.)
Lukaku 7,5: Fortunatamente Como è stata solo una parentesi negativa. Molto tonico, vince i duelli con il difensore avversario e delizia tutti con passaggi filtranti verso i compagni in area avversaria, uno per tutti il servizio per Raspadori sul raddoppio. Brucia tutti sulla corta respinta del portiere viola e regala al Napoli il vantaggio.
Raspadori 8: Solo un grandissimo allenatore come Conte poteva far rinascere questo giocatore. Ingaggia un duello all’ultimo colpo con De Gea che gli nega la rete in due occasioni (forse sulla prima avrebbe potuto calciare meglio n.d.r.) riesce però a sparare il colpo di grazia al 60’ mettendo il sigillo sul successo del Napoli.
(Dall’87’ Simeone s.v.)