03 Gennaio 2025 - Aggiornato alle 03:22
CRONACA

Napoli: 1.752 B&B sono fuorilegge

09 Ottobre 2024 15:54 — Ditto: “I numeri parlano chiaro, ora lotta a tutto campo per tutelare gli imprenditori onesti”.

“I dati diffusi dal Comune di Napoli in merito alle 1.752 case vacanza fuori legge confermano ciò che noi imprenditori del settore turistico denunciamo da tempo. È necessario un intervento deciso e capillare per combattere l’illegalità e garantire la concorrenza leale, tutelando chi rispetta le regole e si impegna a offrire un servizio di qualità”. Così Enrico Ditto, imprenditore del settore ricettivo e portavoce di una serie di proposte avanzate nei mesi scorsi in merito alla regolamentazione delle attività di affitto breve a Napoli, commenta i dati recentemente emersi dalla stretta del Comune contro le strutture non a norma.

"Da tempo, noi operatori onesti chiediamo una regolamentazione chiara e severa per contrastare il proliferare di strutture che operano in modo irregolare, creando una distorsione del mercato e danni enormi per l'immagine della città e per chi rispetta le normative. La lotta contro chi affitta case vacanza senza seguire le regole fiscali e amministrative non è solo una questione di rispetto della legge, ma di giustizia nei confronti di chi investe nella propria attività con professionalità e trasparenza".

Ditto, a capo della catena di B&B Giuly Suites del centro storico cittadino, sottolinea inoltre che, con l’introduzione del Codice nazionale per le strutture ricettive e il controllo delle piattaforme online, si fa un passo importante verso un mercato più equo e trasparente: “Accogliamo con favore le azioni messe in campo dal Comune e le autorità competenti, ma è solo l’inizio. La battaglia deve continuare, senza sosta, fino a quando tutti coloro che operano nel nostro settore saranno tenuti agli stessi standard. È essenziale che le piattaforme web, come Airbnb e Booking, collaborino attivamente nella rimozione di annunci non conformi”.

Infine, Ditto richiama l’attenzione sulla necessità di supportare i controlli per evitare che Napoli perda la sua reputazione come destinazione turistica di eccellenza: “Il turismo è una risorsa fondamentale per Napoli e la Campania, ma deve essere gestito con attenzione. Chi non rispetta le regole non solo danneggia gli imprenditori onesti, ma anche l’intera comunità e l’immagine della nostra città. Il mio appello è chiaro: dobbiamo continuare su questa strada, con ancora più determinazione”.

09 Ottobre 2024 15:54 - Ultimo aggiornamento: 09 Ottobre 2024 15:54
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