Soddisfatto Antonio Conte a fine partita anche se non manca di sottolineare gli errori in fase realizzativa: "Nel finale non abbiamo rischiato chissà cosa, penso che sia stata una vittoria meritata per quanto creato. Sicuramente abbiamo realizzato molto meno per quanto prodotto. In queste partite non puoi andare nello spogliatoio con l'1-0, i ragazzi lo sanno. Rischi di perdere altri punti come accaduto con l'Udinese. Sono molto contento della prestazione, ci sta in un percorso di crescita, concedi un gol e subentra un'ansia assurda. Lì bisogna essere bravi a gestire e tenere di più la palla. I ragazzi però hanno fatto molto bene, sono molto contento, non era semplice contro una buona squadra come la Fiorentina. Da domani bisogna concentrarsi sul Venezia che sarà una partita molto più complicata di questa. La squadra oggi ha giocato una grande partita e ha dominato per lunghi tratti. Questa è la dimostrazione che quello che stiamo facendo nonostante le difficoltà enormi che abbiamo avuto. Questa squadra sta facendo passare per normale quello che nornale non è e il grande merito va a questi ragazzi. nella difficoltà stiamo trovando sempre soluzioni alternative. Devo dire che l'atmosfera di oggi mi ha molto emozionato. Non penso sia successo tantissime volte, anzi non è mai successo. E’ stato un impatto davvero forte, curve e distinti, questo ci riempie di felicità. La gente di Napoli chiede tanto ma al tempo stesso dà e ci sta dando tanto. Noi vogliano continuare a regalare emozioni al di là dei risultalti, il tifoso deve essere orgoglioso della propria squadra. Questa per me sarebbe la più bella vittoria, anche per i ragazzi. Grazie da parte mia e dai ragazzi all'ambiente, oggi come sempre ci hanno spinto in una maniera straordinaria. Il tifoso ci ha sempre creduto e deve continuarci a crederci. McTominay era stanco, nessun problema, non dovrebbe essere nulla di particolare".
Anche Meret in conferenza stampa si sofferma sulle occasioni non concretizzate: “C'era voglia di continuare dopo la prestazione con l'Inter, il mister ce l'aveva chiesto e noi nel primo tempo abbiamo comandato tanto il gioco. Dobbiamo essere più concreti e cinici nelle occasioni avute, abbiamo segnato poco rispetto alle occasioni create. Nel finale dobbiamo gestire meglio la palla, era una partita tranquilla che stavamo comandando ed abbiamo rischiato un altro pari e un'altra beffa all'ultimo minuto. Ci teniamo quanto di buono fatto, ripartire da lì ed essere più bravi e cinici. Dobbiamo essere più bravi a gestire il pallone con tranquillità, cercando di buttar via qualche pallone di troppo dobbiamo chiudere prima le partite, speriamo di migliorare. Siamo li in alto e lo sappiamo tutti, vogliamo rimanerci ed è il primo obiettivo. Mancano dieci partite, sarebbe da folli non credere di poter arrivare davanti a tutti. Dovranno essere dieci finali e poi si vedrà”. Poi si sofferma sul rinnovo del suo contratto:” A Napoli sono da tanti anni, non vedo nessun problema per il futuro e giocare partite così è un grande orgoglio. Non vedo problemi"
Ed infne ecco l’indiscusso protagonista del match con la Fiorentina, Giacomo Raspadori: “L'80% del gol è di Lukaku, mi ha dato una grandissima palla. Lavoriamo tanto su queste situazioni. Dobbiamo lavorare come abbiamo fatto fino ad ora, pensando che siamo una squadra forte. Oggi siamo contenti, da domani pensiamo alla prossima".
Giovanni Spinazzola