Venerdì sera intorno alle ore 21 un equipaggio del 118 si recava nel quartiere di Soccavo per soccorrere un 51enne in stato di agitazione in seguito ad una lite condominiale. Non appena gli operatori sono giunti sul posto il paziente ha iniziato a insultarli e a minacciarli di morte. Stessa sorte per una pattuglia di Carabinieri giunta a sostegno che è stata aggredita fisicamente dal soggetto. L’uomo è stato poi trasportato all’Ospedale del Mare per accertamenti e, secondo quanto riportato dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate, è stato rilasciato e risulterebbe a piede libero.
“Sei aggressioni al mese, tra Napoli e provincia, dall’inizio dell’anno ai danni del personale sanitario in servizio. Una violenza che non possiamo in alcun modo tollerare. Oltre ai danni fisici agli aggrediti e a quelli riportati dalle strutture, i violenti sono responsabili anche delle continue interruzioni causate a servizi di emergenza sanitaria con i loro comportamenti. Una deriva che deve essere interrotta attraverso sanzioni esemplari e condanne a risarcire i danni per i violenti di turno, che quasi sempre la fanno franca e tornano a casa loro come se nulla fosse. Agli operatori restano invece le botte, la paura e condizioni di lavoro sempre più proibitive”. Questo il commento del deputato Borrelli.