Ieri, gli agenti del Commissariato Vicaria- Mercato, nell’ambito dei servizi all’uopo predisposti, nel transitare in piazza Capuana, hanno notato un soggetto che, in cambio di denaro, ha consegnato un involucro ad una donna.
Gli operatori, prontamente intervenuti per interrompere l’iter criminoso, hanno raggiunto e bloccato l’idagato che è stato trovato in possesso di quattro involucri di cocaina e 55 euro, evidente provento dell’attività criminosa; l’acquirente, invece, è stata trovata in possesso della dose appena acquistata.
Per tali motivi l’uomo, identificato per un 32enne nigeriano con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per detenzione illecita e cessione di sostanze stupefacenti, mentre l’acquirente è stata sanzionata amministrativamente per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
Nello pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Ponticelli e dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante i servizi all’uopo predisposti, hanno effettuato un controllo presso l’abitazione di un uomo, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, nel quartiere di Ponticelli.
I poliziotti hanno sorpreso il sottoposto in compagnia di un uomo che si è mostrato sin da subito insofferente al controllo; pertanto, insospettiti da tale atteggiamento, gli operatori hanno effettuato un controllo all’interno dell’appartamento rinvenendo, ben occultato, un barattolo contenente 5 involucri di marijuana e 5 di hashish, un bilancino di precisione e diverso materiale per il confezionamento della droga.
Gli agenti, avendo fondato motivo di ritenere che potessero esservi ulteriori elementi in ordine ai fatti per i quali si stava procedendo, hanno esteso il controllo in un attico condominiale in uso ai prevenuti, dove hanno rinvenuto un borsone contenente 7 involucri di marijuana del peso d 300 grammi circa, 10 panetti di hashish e 13 involucri della stessa sostanza, per un peso complessivo di circa 1 kg.
I due, identificati per un 20enne ed un 32enne, entrambi napoletani con precedenti di polizia, sono stati tratti in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Nello stesso pomeriggio, i Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in corso Umberto I, hanno notato un uomo e una donna che stavano tentando di bloccare un uomo, individuato dai due quale complice dell’autore del furto del cellulare ai danni di un altro uomo.
Gli operatori, raggiunto e bloccato il prevenuto, che intanto cercava di guadagnarsi la via di fuga, hanno di seguito accertato che, mentre stava passeggiando, la vittima era stata avvicinata dal malfattore che, dopo averla spintonata facendola rovinare al suolo, le aveva sottratto il telefono cellulare per poi passarlo ad un complice che era riuscito a far perdere le proprie tracce.
Pertanto, i poliziotti lo hanno identificato per un 38enne algerino con precedenti di polizia, anche specifici, traendolo in arresto per rapina aggravata.