Meret 6,5: E’ stato paradossalmente il migliore in campo tra gli azzurri. Tre grandi parate, la prima ancora sul risultato di parità hanno evitato un'altra pesante sconfitta.
Di Lorenzo 5: Non è stato lesto ad intervenire sulla girata di Pellegrini in area dopo una serie di rimpalli. Non ha concesso nulla al suo avversario ma non spinge più con la sua consueta efficacia sulla sua fascia
Rrahmani 5,5: Una buona gara sicuramente più attenta rispetto alle ultime tuttavia si lascia superare da Belotti in velocità nel primo tempo e deve intervenire Meret con una gran parata ad evitare il peggio.
Juan Jesus 6: Ha affiancato bene il suo compagno kosovaro cercando di essere lucido anche quando il Napoli è rimasto in inferiorità numerica.
(Dall’88’ Natan s.v. Preoccupa una botta alla spalla rimediata in un contrasto in area negli ultimi secondi della gara lasciando la squadra addirittura in otto uomini)
Mario Rui 5,5: Un buon inizio con lanci lunghi poi si è limitato a presidiare la sua zona soprattutto quando sono arrivate le espulsioni
(Dall’81’ Zerbin s.v.)
Anguissa 5: Un passo decisamente indietro rispetto all’ultima gara di campionato. Una prestazione opaca senza grinta e velocità, ha avuto anche un’occasione per segnare nel primo tempo ma ha fallito il tocco sotto porta
Lobotka 5,5: Serata grigia anche per lui ma almeno fin quando è rimasto in campo ha cercato di imbastire qualche decente manovra poi toccato duro al costato è stato costretto ad uscire dal campo.
(Dal 56’ Cajuste 6: Tutto sommato la sua prestazione si può considerare sufficiente giocando anche con grande sacrificio quando sul Napoli si è abbattuta la bufera arbitrale)
Zielinski 5,5: Ha giocato con maggior efficacia quando è uscito Lobotka spingendo con più continuità poi dal 66’ in poi è stata un'altra partita.
(Dall’88’ Gaetano s.v.)
Politano 5: Dopo Meret avrebbe largamente meritato un voto alto. E’ stato l’unico che ha messo in apprensione la difesa della Roma, splendida l’azione personale nei minuti iniziali della ripresa quando ha servito un bel pallone a Kvaratskhelia non sfruttato a dovere, poi però ha commesso un ingenuo fallo di reazione facendosi espellere e la partita è finita lì.
Osimhen 5: Fresco del rinnovo del contratto ha cercato di darsi da fare ma non è riuscito a liberarsi della gabbia messa in atto da Mourinho. Con la squadra in dieci prima si è fatto ammonire con una manata sul viso dell’avversario successivamente ha commesso fallo da dietro, anche se l’azione non è stata molto chiara, e lasciato la squadra in nove
Kvaratskhelia 4: Un’altra gara da dimenticare. Nemmeno una volta ha provato a superare l’avversario nell’uno contro uno. Si è fatto strappare la palla dal piede dando vita all’azione del vantaggio romanista e tirato debolmente in porta su bel servizio di Politano dopo azione personale.
(Dall’87’ Raspadori s.v.)