È la notte più bella, quella di Anfield, uno stadio prestigioso ed iconico, un simbolo per Liverpool ma anche per la Champions League. È l’ultima notte europea per il Napoli, almeno della fase a gironi, perché gli azzurri sono già certi di proseguire il loro cammino in Champions League, con gli ottavi di finale ampiamente conquistati, dopo appena quattro turni e con grande anticipo. Eppure ad Anfield c’è da completare l’opera, da chiudere un cerchio magico iniziato lo scorso settembre e che ha strabiliato l’Europa intera. Il Napoli, infatti, ha fin qui disputato una fase a gironi perfetta; cinque vittorie in cinque gare, una media di quattro gol a partita, numero di reti rifilato al Liverpool nella gara d’andata al Maradona, senza dimenticare le 10 inflitte all’Ajax tra andata e ritorno (sei alla Johann Cruijff Arena). Numeri incredibili che hanno inevitabilmente posto l’attenzione ed i fari sulla squadra di Spalletti, tanto da scomodare Klopp a spingersi fino a non escludere una finale per il Napoli in questa edizione. Di certo c’è chiudere il girone al primo posto, tutt’altro che scontato; certo, gli azzurri hanno un vantaggio importante ma nulla è scontato. Gli azzurri potranno perfino perdere con tre gol di scarto e conservare il primato, ma sembra logico come Di Lorenzo e compagni siano intenzionati a regalarsi un’altra notte brillante, e magari chiudere a punteggio pieno il girone, entrando ancor di più nel libro dei record. E quindi gara vera ad Anfield, con gli azzurri pronti a strabiliare ancora.
Prima della partenza per Liverpool, Luciano Spalletti ha diramato l’elenco dei convocati. Idasiak, Meret, Sirigu, Di Lorenzo, Juan Jesus, Kim, Mario Rui, Olivera, Ostigard, Zanoli, Anguissa, Elmas, Gaetano, Lobotka, Ndombele, Zerbin, Zielinski, Kvaratskhelia, Lozano, Osimhen, Politano, Raspadori, Simeone.
Unico assente Rrahmani, oltre a Demme non inserito in lista; rientra, invece, Sirigu che ha smaltito il problema fisico ed è partito per Liverpool alla volta dei compagni di squadra.
La gara sarà diretta dall’arbitro tedesco Tobias Stieler. Assistenti di linea Christian Gittelmann e Mark Borsch (Germania), quarto uomo Martin Petersen (Germania). Al VAR Bastian Dankert (Germania) e Fedayi San (Svizzera).
Calcio d’inizio alle 21, la gara sarà visibile in diretta su Sky ai canali Sky Sport Uno, Sky Sport 4K (213 del satellite) e Sky Sport (252 del satellite). In streaming, anche su Sky Go e NOW oltre che su Infinity+. Mediaset, invece, in chiaro ha optato per la trasmissione dell’Inter (!) impegnata contro il Bayern Monaco in una gara utile solo a fini statistici, essendo già tutto deciso in quel girone.
In casa azzurra sarà 4-3-3 con Kim e Juan Jesus in difesa davanti a Meret; Di Lorenzo a destra, ballottaggio a sinistra tra Mario Rui ed Olivera. In mediana intoccabile Lobotka, ai suoi lati ballottaggi tra Zielinski ed Elmas e Anguissa-Ndombélé; in attacco torna dal 1’ Politano, con Kvaratskhelia a sinistra. Al centro, invece, si giocano una maglia i tre bomber azzurri.
In casa reds, invece, Gomez e Van Dijk al centro davanti ad Alisson, con Alexander-Arnold e Robertson terzini, anche se lo scozzese è in ballottaggio con Tsimikas. In mediana possibile spazio per Milner, Fabinho ed Henderson mentre sembra sicuro il tridente offensivo formato da Salah, Nunez e Firmino.
Probabili formazioni
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, van Dijk, Robertson; Milner, Fabinho, Henderson; Salah, Núñez, Firmino. All. Jürgen Klopp
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Luciano Spalletti