Meret 6: non può nulla sui gol incassati né su quelli che poi sono stati annullati.
Di Lorenzo 6: l’ultimo ad arrendersi, limita Zaccagni e prova a rilanciare l’azione.
Rrahmani 5,5: un buon primo tempo, in cui annulla Immobile completamente, poi nella ripresa perde tutte le distanze.
Juan Jesus 5,5: anche lui inizia bene poi va in difficoltà soprattutto quando il Napoli gioca troppo alto a caccia del gol del pareggio.
Olivera 5: la fase difensiva non è il suo forte e lo si vede. Perennemente in difficoltà, dalla sua zona nasce il gol dell’1-0.
(Dal 66’ Mario Rui 6: ci mette grinta e cattiveria, prova a rendersi utile con qualche cross, ma entra in un momento di grande caos).
Anguissa 5,5: non è il solito dominatore del centrocampo. Il camerunense è contenuto bene dai dirimpettai biancocelesti e non riesce ad esprimersi al meglio.
Lobotka 5,5: tocca una infinità di palloni ma non riesce mai ad essere luminoso. È peraltro guardato a vista dagli avversari.
Zielinski 6: il gol del pareggio, un missile terra-aria parato non si sa come da Provedel e buone giocate per il polacco che di certo è tra i meno responsabili.
(Dall’84’ Simeone s.v.)
Politano 5,5: sulla fascia destra parte bene ma i suoi spunti non sono efficaci come dovrebbero essere.
(Dal 75’ Lindstrom 5,5: ha sul piede il pallone del 2-2 ma spara in curva).
Osimhen 5,5: lasciato troppo solo in area di rigore, a lottare contro gli avversari senza mai avere un pallone pulito giocabile. Così è difficile anche per lui.
Kvaratskhelia 5,5: i primi minuti sono incoraggianti, perché il 77 è una furia ed impegna severamente Provedel. Poi, evidentemente, non ha il ritmo partita nelle gambe e crolla nella ripresa.
(Dal 66’ Raspadori 5,5: prova a dare la scossa ma di fatto non vi riesce).