15 Gennaio 2025 - Aggiornato alle 12:38
CRONACA

Caserta: Detenuto sferra violento pugno al volto di un ispettore della polizia penitenziaria a Santa Maria Capua Vetere

31 Ottobre 2023 20:00 —

"Nel pomeriggio odierno si è registrato, purtroppo, un ennesimo grave episodio di aggressione da parte di un detenuto nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria di Santa Maria Capua Vetere. Questa volta a farne le spese e’ stato un Ispettore, colpito violentemente al volto da un detenuto italiano presso il reparto Danubio.”. Lo riferisce il Si.N.A.P.Pe, sindacato nazionale autonomo della polizia penitenziaria, per voce del Segretario Generale Aggiunto Luigi Vargas e del Segretario Regionale Pasquale Gallo. 

"Per il poliziotto, attinto alla testa, si sono rese necessarie le cure mediche ospedaliere."

Il Segretario Generale Aggiunto del Si.N.A.P.Pe, Luigi Vargas e il Segretario Regionale, Pasquale Gallo, esprimono la loro vicinanza e solidarietà al giovane ispettore e ai poliziotti sammaritani, soprattutto in questo particolare momento storico, caratterizzato da una preoccupante carenza di personale: "ancora una volta ci troviamo di fronte ad un evento critico che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Il nostro accorato appello giunga ai vertici amministrativi e all'esecutivo, affinché si arrivi in tempi brevi a rinfoltire organici e risorse sempre più esigue. Ormai le aggressioni sono all'ordine del giorno e spesso i detenuti responsabili non vengono neanche trasferiti in altre sedi. Chiediamo provvedimenti sanzionatori esemplari nei confronti dei detenuti violenti e facinorosi e trasferimento immediato proprio perché non si alimenti quel senso di impunità che sta compromettendo seriamente l'ordine e la sicurezza all'interno degli istituti penitenziari. Bisogna agire in fretta con interventi concreti e risolutivi. "

"Il carcere non è solo rieducazione, ma è soprattutto sicurezza e certezza della pena. La sicurezza è il presupposto fondamentale affinché si possa garantire il dettato costituzionale. Purtroppo il corpo di Polizia Penitenziaria, deputato a garantire l'ordine e la sicurezza delle carceri, è stato gradualmente depotenziato e svilito del suo ruolo istituzionale, puntuale bersaglio di criminali riottosi al rispetto delle regole. I poliziotti penitenziari sono sempre più disorientati e abbandonati da una politica che sembra disinteressarsi delle carceri che, di questo passo, saranno consegnate nelle mani della criminalità."

"Intanto desideriamo esprimere la nostra vicinanza e solidarietà al collega ispettore, augurandogli una pronta guarigione".

31 Ottobre 2023 20:00 - Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre 2023 20:00
Commenti (0)


Per commentare questa notizia accedi all'applicazione o registrati se non hai ancora un account
Questo sito utilizza cookie tecnici per offrirti una migliore esperienza di navigazione sul sito.
Navigando su questo sito accetti l'utilizzo dei cookie.

Chiudi