Juventus-Napoli non è mai una gara qualunque e chi prova a sminuire il tutto, mente spudoratamente. Gli azzurri affrontano la madre di tutte le sfide, quella più sentita all’ombra del Vesuvio come rivalità. L’anno scorso un sonoro 5-1, umiliante per i bianconeri, inflitto al Maradona e l’1-0 di Raspadori in pieno recupero all’Allianz. Pensare di poter ripetere quei risultati al momento sembra utopistico ma Juventus e Mazzarri, insieme, ugualmente regalano dolci ricordi. Il 3-0 all’ex San Paolo con tripletta di Cavani oppure il clamoroso 3-2 inflitto a Torino, con un Datolo superstar. Insomma, si sogna ad occhi aperti a Napoli, anche se non troppo. Gli azzurri sono reduci da una buona gara contro l’Inter, almeno nella prima metà di essa ma è arrivata un’altra sconfitta, complice gli orrori arbitrali di Massa e Var Marini. La squadra evidenzia un calo fisico nel secondo tempo, peraltro evidenziato anche dallo stesso tecnico che ha ammesso pure della fragilità difensiva. Insomma, problemi già noti fin da inizio stagione al quale il tecnico di San Vincenzo sta cercando di porre rimedio. Chiedere tutto e subito, però, non è certo umano ed il calendario non ha aiutato il buon Walter. La Juventus, però, può essere un crocevia importante; da un lato sembra impossibile poter riaprire il campionato visto il distacco dall’Inter ma dall’altro c’è da conquistare il quarto posto, con l’aggancio subìto da una Roma altalenante che non può far dormire sonni tranquilli. Servirà la gara perfetta, che può regalare anche autostima e carburante giusti in vista della sfida delicata contro lo Sporting Braga in Champions League. Di contro ci si aspetta la solita Juve, guardinga ed attenta in difesa, con il solo obiettivo di vincere di “corto muso”, un golletto – anche di rapina – e difenderlo fino allo stremo. Di certo, essendoci i bianconeri in campo, non si potrà pretendere lo spettacolo ed il calcio champagne ma, di questi tempi, anche vincere 1-0 giocando male sarebbe ossigeno puro.
Al termine dell’ultimo allenamento e prima della partenza per Torino, Mazzarri ha diramato anche la lista dei convocati. Ecco l’elenco. Gollini, Idasiak, Meret; Di Lorenzo, Juan Jesus, Natan, Ostigard, Rrahmani, Zanoli; Anguissa, Cajuste, Demme, Elmas, Gaetano, Lindstrom, Lobotka, Zielinski; Kvaratskhelia, Osimhen, Politano, Raspadori, Simeone, Zerbin. Torna Zanoli che ha smaltito il problema fisico ma sono ancora out Olivera e Mario Rui.
La gara, in programma nel giorno dell’Immacolata alle 20.45, con i napoletani chiamati a terminare il presepe in tempo, sarà diretta da Orsato di Schio, che pure non rievoca bei ricordi agli azzurri (vedi nell’anno dei 91 punti azzurri in Juve-Inter con il colpo da kung fu di Pjanic non sanzionato). Assistenti: Peretti-Perrotti. IV Uomo: Marcenaro. VAR: Di Paolo-Paganessi. E chissà se le proteste del patron De Laurentiis in Figc ed Aia all’indomani di Napoli-Inter possano sortire il loro effetto, quello di una gara giusta ed equilibrata.
Il match sarà visibile in tv scaricando l'app di DAZN su una smart tv compatibile, oppure utilizzando dispositivi Amazon Firestick e Google Chromecast ma anche console PlayStation e XBox. In alternativa, il TIMVISION Box. Chi è abbonato sia a DAZN che a Sky, inoltre, potrà vedere Juventus-Napoli in diretta tv sul canale 214 di Sky attivando Zona DAZN. La gara, però, si può vedere anche da tablet e cellulari scaricando l’app oppure da pc collegandosi al sito di Dazn ed inserendo le credenziali.
In casa azzurra Mazzarri conferma Natan terzino sinistro, con Ostigard e Juan Jesus che si giocano una maglia da titolare accanto a Rrahmani e davanti a Meret; a destra intoccabile capitan Di Lorenzo. In mediana, invece, torna Zielinski dal 1’ con Lobotka ed Anguissa mentre l’attacco è confermato con Politano e Kvaratskhelia ai lati di Osimhen.
In casa Juve classico 3-5-2 con Chiesa a supporto di Vlahovic; in difesa, davanti a Szczesny, torna Danilo con Gatti e Bremer mentre in mediana spazio per McKennie, Locatelli e Rabiot con Cambiaso e Kostic esterni a tutta fascia.
Probabili formazioni
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. All. Allegri.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri