“I residenti nell’area costiera del comune di Giugliano vivono come a Fort Apache. Assediati da gang criminali che quotidianamente assaltano appartamenti e villette, depredandole di ogni cosa. Assalti anche alle automobili e a tutto ciò che può essere portato via. Una situazione insostenibile, acuitasi in modo preoccupante nell’ultimo anno, di fronte alla quale servono risposte immediate da parte dello Stato alle richieste, assolutamente condivisibili e di buon senso, formulate dai residenti di Lago Patria, Licola e Varcaturo. Maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio, riapertura del presidio della Polizia di Stato e potenziamento dei sistemi di videosorveglianza da mettere a disposizione degli investigatori. Presenterò un’interrogazione parlamentare in Aula indirizzata al ministro dell’Interno, per conoscere quali provvedimenti intenda prendere per tutelare una comunità che conta oltre 50mila persone”. Lo ha dichiarato il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha raccolto l’appello dei residenti per una maggiore sicurezza
“Ci sentiamo come un enorme supermercato a disposizione delle gang criminali – dichiara Sabatino Comito uno dei fondatori del gruppo whatsapp ‘Occhi aperti vicini’ che conta oltre 700 famiglie – e ogni notte subiamo assalti nelle nostre case, spesso anche quando siamo presenti in casa. Da un anno la situazione è fuori controllo e per questo ci siamo uniti in gruppo, per darci solidarietà reciproca. Non intendiamo assolutamente sostituirci alle forze dell’ordine, ma di fronte a questa ondata di crimini dobbiamo tutelarci. E chiediamo alle istituzioni di fare la loro parte. Nell’ultima riunione del Comitato per l’Ordine e la sicurezza convocata dal Prefetto Di Bari ci hanno promesso una serie di cose tra cui l’aumento delle forze dell’ordine per il controllo territorio e l’incremento della videosorveglianza insieme alla manutenzione delle telecamere già presenti. Attendiamo fiduciosi, ma nel frattempo continuiamo a subire furti e rapine ad opera di gang che arrivano anche da Castel Volturno e dalle zone limitrofe. Bisogna fermare questa deriva al più presto”.