Il Napoli del futuro inizia a delinearsi: Giovanni Manna ha rescisso il suo contratto con la Juventus ed è pronto a lavorare esclusivamente per il Napoli. Possibile che il nuovo ds si palesi al Maradona già domenica contro il Lecce, in occasione dell’ultima gara di campionato della stagione. Da lunedì, d’altronde, ogni minuto sarà prezioso per la ricostruzione annunciata dal patron De Laurentiis. E l’allenatore è il primo tassello: il favorito è ormai Gian Piero Gasperini. L’allenatore dell’Atalanta domani sarà impegnato nella finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Da giovedì, però, ogni momento può essere quello giusto per chiudere l’accordo. Per il Napoli, però, non è tramontata l’opzione Conte: con il tecnico salentino c’è ancora distanza tra le parti ma De Laurentiis potrebbe anche decidere di accelerare e chiudere con un allenatore in grado di infiammare la piazza azzurra, delusa, amareggiata ed in aperta contestazione.
Scelto il tecnico, si dovrà potenziare la rosa sul mercato: per iniziare, almeno un colpo di livello per reparto. In difesa un profilo molto apprezzato è quello di Martinez Quarta, pilastro della Fiorentina di Italiano che già conosce bene la Serie A e non avrebbe problemi di ambientamento. Sguardo in Bundesliga, invece, per il centrocampo: nella lista di Micheli e Mantovani è entrato anche Koné del Borussia Mönchengladbach, mentre per la sostituzione di Osimhen piace la rivelazione della Liga, Dovbyk del Girona che ha una clausola rescissoria da 40 milioni. E De Laurentiis, stregato da Gudmundsson, potrebbe anche investire i 30 milioni chiesti dal Genoa per portare a Napoli la rivelazione dell’ultima Serie A e creare un nuovo tridente da sogno.