È la gara più sentita, è semplicemente Juve-Napoli. Il primo big match per il nuovo Napoli di Antonio Conte, un bell’esame per capire anche il processo di crescita della squadra.
“Mi aspetto di dare continuità, di crescere, sotto tanti punti di vista, non fermarci a pensare cosa è stata l'ultima partita e non illuderci perché ogni santa partita per noi è un test". Concetti chiari come sempre quelli di Antonio Conte che si aspetta una nuova prova di forza da parte del Napoli.
Il tecnico ha lavorato a Castel Volturno tutta la settimana ed è pronto a tirare un brutto scherzo alla sua ex squadra. L’obiettivo è d’altronde ben chiaro per gli azzurri: “Noi non possiamo pensare di finire 20 punti dietro loro, il Milan e 40 dall'Inter. Partiamo da differenti livelli di partenza, ma ci auguriamo al ritorno in casa nostra che si possa parlare con maggiori certezze".
E Conte si è anche espresso sulla crescita e sull’ambientamento dei nuovi acquisti: escluso Lukaku, che si è già presentato a modo suo, focus su McTominay, Gilmour e David Neres.
“Con David abbiamo lavorato durante la sosta, dieci giorni con Billy e Scott, è stato positivo, stanno capendo l'idea di calcio che vogliamo fare”.
E così, in attesa che si integrino perfettamente, anche a Torino non si cambierà, con il centrocampo a tre ed il passaggio al 4-3-2-1 che probabilmente vedremo solo nelle prossime settimane, quando il rodaggio dei due scozzesi e del nuovo abito tattico saranno completati. Ed il Napoli all’Allianz avrà anche uno stimolo in più, extra: vietata la vendita dei biglietti – ma era già sold out – ai residenti a Napoli ed in Campania che non abbiano la tessera del tifoso della Juve. Una decisione ignobile arrivata a poco più di 24 ore dal fischio d’inizio del match. Una responsabilità che si è assunto il Prefetto di Torino che, evidentemente, se n’è lavato le mani forse non in grado nel far fronte alla gestione di una gara di calcio nella sua città.
Una sconfitta – l’ennesima – per il calcio italiano in Europa, lì dove la Uefa nemmeno tollera azioni del genere e, anzi, le condanna fermamente. Lo stesso Prefetto che nemmeno ha tenuto conto dei tanti tifosi azzurri innocenti che da tempo avevano speso soldi prenotando biglietti aerei o del treno e pernottamenti per una gara molto sentita. Siamo decisamente in imbarazzo per lui.
La gara sarà diretta da Daniele Doveri; i suoi assistenti saranno Scatragli e Moro, Giua quarto uomo. Al Var ci sarà Marini, Avar affidato a La Penna. Il match sarà visibile su Dazn via streaming attraverso smart tv, tablet o cellulari scaricando l’apposita app che può essere utilizzata anche su consolle come PlayStation ed Xbox oppure su dispositivi come Amazon Fire Stick. Anche i possessori di Sky Q possono vedere Dazn attraverso l’app preinstallata. Per chi è abbonato alla tv satellitare ed ha attiva l’opzione Zona Dazn, però, la gara sarà visibile anche sul canale 214 (Dazn 1).
Nell’ormai classico 3-4-2-1, Meret tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno in difesa, Mazzocchi ed Olivera (in ballottaggio con Spinazzola) esterni con Anguissa e Lobotka al centro. In attacco, invece, Politano e Kvaratskhelia a supporto di Lukaku.
In casa Juve. Gatti è da valutare: in caso di forfait al suo posto ballottaggio Danilo-Kalulu con Cambiaso a destra e Cabal terzino sinistro nel 4-2-3-1. Thuram e Locatelli in mediana mentre alle spalle di Vlahovic, confermati Nico Gonzalez, Koopmeiners ed Yildiz anche se nella mente di Motta resta la tentazione Adzic.
Probabili formazioni
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Kalulu, Bremer, Cabal; Locatelli, Thuram; Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. All. Thiago Motta
NAPOLI (3-4-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Lobotka, Anguissa, Spinazzola; Politano, Kvaratskhelia; Lukaku. All. Conte