Ieri mattina, la Polizia di Stato ha tratto in arresto per lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale un 36enne di origini senegalesi con precedenti di polizia; lo stesso è stato, altresì, denunciato per ricettazione ed introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
In particolare, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Tappia in direzione di corso Arnaldo Lucci, hanno notato un soggetto che, alla loro vista, si è dato alla fuga a piedi.
I poliziotti, pertanto, lo hanno inseguito fino quando, giunto in via Cosenz, è stato raggiunto e bloccato dopo una colluttazione; inoltre, l'uomo è stato trovato in possesso di una busta al cui interno sono stati rinvenuti 11 orologi di un noto marchio, di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza.
In seratai, arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e detenzione illecita e cessione di sostanze stupefacenti un 49enne originario della Tanzania irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia.
In particolare, gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Firenze, hanno notato un soggetto che, in cambio di una banconota, ha ceduto qualcosa ad una persona che si poi è allontanata frettolosamente.
I poliziotti, tempestivamente intervenuti per interrompere l’iter criminoso, lo hanno bloccato non senza difficoltà, trovandolo in possesso di 9 involucri di eroina del peso di circa 3 grammi, 8 pezzi di hashish del peso complessivo di 23 grammi circa e di 105 euro, suddivisi in banconote di vario taglio; per tali motivi, l’uomo è stato tratto in arresto dal personale operante.
Nella serata, poi, arrestato per furto aggravato un 31enne rumeno con precedenti di polizia, anche specifici.
In particolare, gli agenti del Commissariato San Paolo, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Terracina, hanno notato un soggetto che, dopo aver scavalcato la recinzione di un esercizio commerciale, aveva adagiato alcune apparecchiature sul manto stradale.
Pertanto, i poliziotti lo hanno tempestivamente bloccato accertando che le aveva appena asportate dall’attività commerciale in questione che sono state restituite al legittimo proprietario.
Arrestato, infine, un 52enne napoletano in esecuzione di un provvedimento di determinazione di pene concorrenti.
Nello specifico, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli hanno eseguito nei confronti dell'uomo il provvedimento, emesso lo scorso 13 novembre dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli - Ufficio Esecuzioni Penali - secondo il quale, dovrà espiare la pena di 4 anni, 9 mesi e 28 giorni di reclusione per truffa e reati in materia di stupefacenti, commessi tra il 2019 ed il 2024 a Palermo e a Napoli.