15 Gennaio 2025 - Aggiornato alle 08:51
CRONACA

Napoli: La madre di Nicholas di Martino sulla sentenza choc che evita l’ergastolo agli assassini di suo figlio. “Ucciso per la seconda volta ma io non mi fermo”

27 Giugno 2023 11:16 — Borrelli: “Difficile così chiamarla giustizia. Criminali ed assassini godono di troppi benefit. E le vittime?”.

È una sentenza che lascia l’amaro in bocca quella che evita l’ergastolo agli assassini di Nicholas Di Martino, il 17enne ucciso a coltellate a Gragnano il 25 maggio del 2020.

La Corte d'Appello ha confermato la condanna a 18 anni di reclusione per Maurizio Apicella, mentre ha comminato un lieve sconto di pena per Ciro Di Lauro, che è stato condannato a 9 anni e 4 mesi di reclusione.

L’amaro in bocca, come già detto, ma soprattutto rabbia da parte dei familiari del giovane barbaramente ucciso che si sono anche rivolti al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli per lanciare un appello.

“18 anni e 10 anni ecco quanto vale per questo giudice la vita di mio figlio.

In Italia è previsto l’ergastolo per gli omicidi associati anche ad una sola aggravante. Agli assassini erano contestate ben 5 aggravanti, tra cui anche L’aggravante camorristica, contestatagli con tanto di prove portate in aula dal pubblico ministero della DDA, dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri.

Secondo lei mio figlio meritava di morire nonostante ci sia un video in cui si vede mio figlio non alzare nemmeno un dito e cercare di scappare dalla furia di quelle bestie. L’aggravante di avere ucciso un minore, lei ha deciso che mio figlio non fosse minorenne nel momento in cui è stato ucciso brutalmente.

Siamo delusi, sicuramente, ma per fortuna esistono altri giudici che fanno bene il proprio lavoro, ci sono tanti altri gradi di giudizio. Noi siamo fiduciosi e ovviamente andremo avanti fino ad arrivare alla corte di Strasburgo, perche questa condanna data dopo una richiesta di ergastolo per entrambi dal pubblico ministero è una vergogna.

IO NON MI FERMO se sarà necessario porterò il video dell’orrore in televisione e non parlo del video che avete visto tutti sui social, ma bensì del video della telecamera che riprende in primo piano il Momento in cui ammazzano barbaramente mio figlio. 
Con questa sentenza mio figlio è stato ucciso per la seconda volta.

Ti prometto figlio mio, che mamma ti farà riposare finalmente in pace perché fino ad oggi nemmeno quello ti è stato concesso.”- le parole della madre di Nicholas. 

“E’ davvero molto difficile chiamarla ‘giustizia’ quando si manifesta in questa maniera, quando due assassini beneficiano di tutti gli sconti di pena possibili. Quando ad essere tutelati sono sempre i delinquenti, i camorristi, chi se ne va in giro armato ad uccidere senza pietà e senza alcun motivo. Mentre le vittime ed i loro familiari vengono abbandonati a loro stessi.  Non ci resta che appellarci ai giudici che continueranno a seguire il caso chiedendo che in Cassazione possano essere emesse le giuste condanne. Che la giustizia possa tornare ad essere chiamata tale, per Nicholas e per tutte le vittime della violenza e della criminalità.”- ha commentato Borrelli. 

27 Giugno 2023 11:16 - Ultimo aggiornamento: 27 Giugno 2023 11:16
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