Ultime sette gare di campionato per il Napoli, a caccia di una qualificazione alle coppe europee in una stagione da dimenticare. Ripartire dal secondo tempo di Monza è il diktat a Castel Volturno, provare a vincerle tutte sperando in qualche passo falso delle rivali è l’ultima carta da giocare per gli azzurri. Calzona lavora in vista del Frosinone, con Di Lorenzo e compagni che hanno un conto aperto con i ciociari: c’è da riscattare lo 0-4 incassato lo scorso dicembre in Coppa Italia, quando in panchina sedeva ancora Mazzarri. Il tecnico proverà anche a blindare la difesa: dal suo arrivo a Napoli, mai porta inviolata per Meret. E proprio nel reparto arretrato ci dovrebbero essere le novità maggiori in vista di domenica: Mario Rui torna titolare per l’infortunato Olivera ma anche Ostigard ha chance di giocare dal 1’, con Juan Jesus – che oggi si è allenato con il gruppo - non al meglio della forma sebbene abbia recuperato dal piccolo problema accusato mercoledì. Di certo mancherà Ngonge squalificato.
De Laurentiis, invece, lavora per il futuro. Antonio Conte è il chiodo fisso del patron: i contatti sono frequenti, ADL è pronto a convincerlo dandogli carta bianca ed un mercato all’altezza, con Buongiorno primo regalo di benvenuto. Il tecnico salentino sta riflettendo con attenzione, conscio di come le alternative alla panchina azzurra stiano sfumando piano piano. De Laurentiis attende fiducioso, pronto all’ennesimo colpo di teatro.